Mario Cingoli, La qualità nella Scienza della logica di Hegel. Commento al libro I, Sezione I, Milano, Guerini e Associati, 1997, pp. 320.
Dal risvolto di copertina:
Lo scopo di questo libro è, innanzitutto, la comprensione del testo; metteremo in evidenza le critiche che a nostro avviso si possono fare, ma sempre guardando insieme il discorso hegeliano nella sua ricchezza di contenuto e anche nella sua bellezzas stilistica. Vi è, in Hegel, un realismo potente e demistificante, unito a una grande forza espressiva. È opportuno ricordare qui una delle critiche più note di Tiendelenburg: Hegel pretende di dare uno svolgimento assolutamente a priori dell'idea pura, ma in realtà assume surrettiziamente dall'esperienza ciò che gli occorre. Trendelenburg ha le sue ragioni: ma, come nota Mario Dal Pra, la grandezza di Hegel sta anche in questo aspetto così contestato: ciò che va ammirato in lui è proprio la capacità di trasfondere nelle sue pagine I'enorme patrimonio della sua esperienza umana, non solo, ma di comprendere e illuminare con straordinaria efficacia alcuni momenti fondamentali dell'esperienza di tutti.