Wednesday 18 April 2012

Roberto Fineschi, Un nuovo Marx. Filologia e interpretazioen dopo la nuova edizione storico-critica (MEGA2), Roma, Carocci, 2008. Indice e introduzione


Roberto Fineschi, Un nuovo Marx. Filologia e interpretazione dopo la nuova edizione storico-critica (MEGA2), Roma, Carocci, 2008

Indice e introduzione

Indice

1
La MEGA ed il dibattito tedesco
1.1
Per la storia della MEGA
1.1.1. La “prima” MEGA
1.1.2. La seconda MEGA
1.1.3. Storia della MEGA sotto la direzione della Fondazione Internazionale Marx-Engels (IMES)
1.1.4. Il ruolo delle pubblicazioni specializzate
1.2
MEGA2: dalla filologia alla interpretazione critica.
Un resoconto del dibattito tedesco sulla teoria del valore negli anni ‘70/’80
1.2.1. Il dibattito nella Germania occidentale
1.2.2. Il dibattito nella Germania orientale
1.2.3. Conclusioni
1.3
Le edizioni del primo libro del Capitale
Introduzione
1.3.1. Considerazione complessiva sulle diverse edizioni di Marx ed Engels del primo libro del Capitale
1.3.2. Confronto fra la prima e la seconda edizione tedesca del primo libro del Capitale:

2
Introduzione al Capitale (libro I)
2.1
Prima dei Grundrisse (1843-1857/58)
2.2
Dai Grundrisse al Capitale (1857/58-1867)
2.2.1. Dal 1857/58 al 1861/63
III.   Il capitale come credito.
V.   Il capitale come mercato monetario.
2.2.2. Dal 1861/63 al 1863/65
2.2.3. 1863/65
2.2.3. Il libro sul Lavoro salariato
2.3
Il capitale, libro I (1867-1890)
2.3.1. Storia delle stesure
2.3.2. Qual è l’edizione definitiva del I libro del Capitale?
2.3.3. Modifiche ed avanzamenti teoretici
2.3.4. Il manoscritto Ergänzungen und Veränderungen zum ersten Band des “Kapitals” (Dezember 1871-Januar 1872)
2.4
Il I libro del Capitale fra passato e presente

3
Per una teoria politica ispirata al Capitale
3.1
Per una teoria marxiana dello “stato”
3.2
Forme e figure in Marx
3.2.1. Per una definizione del concetto di “storia” in Marx
3.2.2. Sussunzione del lavoro sotto il capitale. Forme e figure

4
Il Marxismo italiano ed Il capitale. Alcuni esempi
4.1
Sul concetto di “storia” nel dibattito marxista italiano
Introduzione
4.1.1. Discussione italiana di fine ‘900: un momento decisivo per l’interpretazione di Marx in tutta Europa
4.1.2. La ripresa del dibattito nel secondo dopoguerra
4.1.3. Dagli anni ’70 ad oggi
Conclusioni
4.2
Carlo Cafiero interprete di Le capital
Appendice
Marx, Hegel e il marxismo nella lettura di Luciano Amodio

Introduzione

Raccolgo in questo volume – con l’aggiunta di un paio di inediti – una serie di saggi apparsi in questi anni su MEGA, Marx e marxismo italiano, tutti più o meno ruotanti attorno a Il capitale. Si tratta del terzo libro di una serie di interventi monografici dedicati all’autore tedesco ed è parte di un progetto unitario di rilettura della sua opera.[1]
L’esposizione è articolata in quattro nuclei tematici. Il primo è relativo alla MEGA, alla sua storia ed al dibattito tedesco che si è sviluppato in relazione alla sua pubblicazione nelle allora Germania occidentale e Germania orientale. Il cap. 1.1, dedicato alla storia della pubblicazione, è la sistemazione di un testo uscito in due versioni: Fineschi (1999) e Id. (2002a). Il cap. 1.2, dedicato al dibattito tedesco sulla teoria del valore negli anni ’70,  è una versione ampliata in più parti di un saggio uscito con lo stesso titolo (Fineschi, 2002b). Il cap. 1.3 è dedicato alla discussione sulle diverse edizioni del I libro del Capitale svoltosi nella Germania orientale fra i filologi che curavano i relativi volumi della MEGA. Il testo è inedito.
La seconda parte presenta un’indagine analitica delle modifiche strutturali dell’impianto complessivo della teoria del capitale dal 1857 al 1883, con particolare attenzione al I libro per il periodo 1867-1883. È una versione assai più ampia dell’Introduzione alla nuova edizione del I libro del Capitale (Marx, 2008).[2] Il cap. 2.2 è inedito. Una prima trattazione del suo contenuto è apparsa in Fineschi (2001), cap. V, da cui poi è stata estratta una relazione tematicamente più organica dal titolo The four levels of abstraction of Marx’s concept of capital, presentata a Città del Messico nel 2005 in occasione di un convegno dell’International Symposium on Marxian Theory. Tradotta in italiano essa è in corso di pubblicazione (Fineschi, 2008b). Il capitolo presentato in questo libro è un ulteriore approfondimento di quei temi e, pur riprendendo quanto già esposto nelle sedi indicate, è autonomo. Il capitolo 2.3 è un rimaneggiamento di Fineschi (2003). I capp. 2.1 e 2.4 sono uguali a quelli della menzionata introduzione.
Nella terza parte, basandomi sulla riflessione più generale sviluppata nelle prime due e negli studi menzionati (Fineschi, 2001 e Id., 2006), ho cercato di impostare alcune riflessioni sul rapporto fra l’astratta teoria del modo di produzione capitalistico e la più concreta sfera della teoria politica, sforzandomi di contestualizzare in che termini si possa parlare in Marx di “soggetti storici”. Il capitolo 3.1 mostra l’avvio di questa riflessione. Esso era già apparso con lo stesso titolo (Fineschi, 2000). Il cap. 3.2 presenta invece una riflessione più matura ed articolata sull’argomento. Esso riprende temi affrontati in Fineschi (2001a), cap. IV. Una prima versione è stata presentata al congresso della Internationale Gesellschaft Marx-Hegel für dialektisches Denken nel 2000 – Fineschi (2004) –, e poi rielaborato in italiano – Fineschi (2003a) e Id. (2003b). Infine, la versione attuale è stata redatta per il convegno organizzato dal Centro Studi Livio Maitan tenutosi a Roma nel gennaio 2007.
La quarta parte è dedicata all’analisi di alcune tematiche relative al marxismo italiano, sempre nell’ottica della teoria del “capitale” e della MEGA. Il cap. 4.1 è la traduzione italiana rimaneggiata di Fineschi (1999) e (2001) ed è dedicato al concetto di “storia”. Il secondo capitolo di quel testo tedesco, ampiamente rimaneggiato, era giù apparsa in italiano (Fineschi, 2007). Il cap. 4.2 è la traduzione modificata di Fineschi, Hecker (2002) ed analizza la ricezione del Capitale da parte di Cafiero nel suo famoso compendio, con particolare attenzione ai marginalia di Engels sul suo volume personale. L’appendice su L. Amodio è invece il rifacimento di Fineschi (2005); essa riprende alcuni temi del cap. 4.1 in una prospettiva leggermente diversa.

Nell’elaborazione e della revisione dei testi menzionati ho potuto tener conto di discussioni e dibattiti con colleghi ed amici. Vorrei qui in particolare ringraziare: Chris Arthur, Riccardo Bellofiore, Martha Campbell, Luigi Cavallaro, Nicola De Domenico, Alberto Gajano, Rolf Hecker, Michael Heinrich, Alessandro Mazzone, Fred Moseley, Patrick Murray, Gianfranco Pala, Geert Reuten, Ernesto Screpanti, Tony Smith, Giuseppe Varnier, Luciano Vasapollo.         Solo mia, naturalmente, resta la responsabilità di quanto scritto.


[1] Gli altri due sono Fineschi (2001) e Id. (2006).
[2] A fianco della IV ed. tedesca – il tradizionale testo di riferimento – si presentano adesso tutte le varianti principali delle altre edizioni curate in vita da Marx e (in parte) da Engels. Vi è inoltre una nuova traduzione del VI capitolo inedito e la prima traduzione italiana di un manoscritto redatto da Marx per modificare la I ed. tedesca in preparazione della II. È la prima versione del Capitale, libro I, dopo la MEGA.

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